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Spedire in UK è semplice, con la guida pratica post Brexit di GLS

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Spedire in UK in modo semplice nonostante i cambiamenti nelle procedure introdotti dalla Brexit è possibile. Basta affidarsi a un operatore esperto, come GLS

La Brexit ha portato importanti cambiamenti nelle procedure di import-export tra l’Unione Europea e il Regno Unito. Se fino al 2020 le spedizioni verso il Regno Unito avvenivano senza particolari formalità doganali, oggi è necessario seguire alcuni passaggi burocratici per garantire il corretto sdoganamento delle merci.

Molte aziende, infatti, sono scoraggiate dalle nuove normative doganali e burocratiche, temendo ritardi e complicazioni.

Tuttavia, il processo non è così complesso come potrebbe sembrare, soprattutto affidandosi a un operatore logistico esperto.

Consegne rapide e sicure

GLS, player di corriere espresso leader in Italia e nelle spedizioni internazionali, lavora da anni per mettere a disposizione del tessuto imprenditoriale italiano il proprio know-how al fine di facilitare le attività di export offrendo servizi dedicati e ottimizzati per garantire consegne rapide e sicure oltre la Manica.

Tutto questo è possibile anche grazie ad un network affidabile e a un supporto completo per gestire al meglio le complessità doganali.

Le formalità doganali

Ma quali sono le formalità doganali da conoscere per spedire in UK in modo semplice? Ecco la guida pratica predisposta da GLS:

  • Codice EORI (Economic Operator Registration and Identification): si tratta di un codice unico richiesto per tutte le operazioni doganali. Le aziende italiane devono utilizzare il proprio numero di Partita IVA o il codice fiscale, preceduto dalla sigla “IT”.
  • Fattura commerciale: la merce deve essere accompagnata da una fattura che riporti descrizione, valore e origine dei beni. Dopo la Brexit, le spedizioni dall’UE al Regno Unito non sono più soggette a IVA alla partenza.
  • Mandato Doganale (Power of Attorney – POA): il destinatario nel Regno Unito deve autorizzare un rappresentante a gestire le operazioni doganali in suo nome. Questo documento semplifica il processo di sdoganamento e riduce il rischio di ritardi.

Spedizioni fluide ed efficienti

Inoltre, uno degli aspetti più rilevanti per chi esporta in UK è la velocità di consegna.

Mentre alcuni corrieri impiegano fino a 8 giorni per completare una spedizione, GLS, vista la sua natura di operatore specializzato nel trasporto internazionale, può garantire tempi più rapidi, nell’ordine delle 72 ore.

Questo è possibile grazie a una rete logistica consolidata e a un’efficace gestione dei processi doganali.

Nonostante le nuove normative, infatti, il commercio tra Italia e Regno Unito rimane forte e ricco di opportunità.

Conoscere le regole e affidarsi a un partner esperto come GLS che supporta i propri clienti nella corretta predisposizione dei documenti permette di ridurre al minimo gli ostacoli burocratici e di garantire spedizioni fluide ed efficienti.

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