Nell’era della digitalizzazione, l’intelligenza artificiale (AI) è diventata una componente fondamentale in numerosi settori, compresa la logistica portuale.
I porti, essendo i nodi cruciali del commercio globale, devono affrontare problemi complessi come la gestione dei flussi di traffico, l’ottimizzazione dei percorsi e la riduzione dei tempi di inattività.
Gli applicativi basati sull’AI offrono soluzioni innovative per gestire questi flussi di traffico in ambienti circoscritti come porti, banchine, retroporti e baie di carico nei magazzini: grazie alla loro capacità di analizzare dati in tempo reale e di prendere decisioni rapide ed efficienti, queste tecnologie sono ormai parte integrante del management logistico moderno.
Leggi anche:
Nasce la Smart Container Alliance
Efficienza e ottimizzazione dei flussi di traffico
L’efficienza è un aspetto cruciale in un ambiente competitivo come quello portuale e l’AI permette di migliorare notevolmente l’efficienza dei processi logistici, riducendo i costi operativi e aumentando la produttività.
Utilizzando algoritmi avanzati, i sistemi di AI possono ottimizzare i percorsi dei camion, evitando viaggi a vuoto e riducendo il consumo di carburante. Questo non solo porta a un risparmio economico significativo, ma contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale delle operazioni portuali, un aspetto sempre più rilevante in un’epoca di crescente consapevolezza ecologica.
Leggi anche:
AI, una risorsa che incute timore
Il match carico-vettore
Uno dei problemi più annosi nel settore della logistica è l’inefficienza nell’accoppiamento tra carico e vettore. Spesso, i camion non viaggiano a pieno carico a causa di imperfezioni nel sistema di abbinamento, con conseguente spreco di risorse e aumento dei costi.
L’intelligenza artificiale può aiutare a risolvere questo problema analizzando i dati storici e in tempo reale per determinare il miglior accoppiamento tra carichi disponibili e vettori. Questo processo di ottimizzazione consente di massimizzare l’utilizzo dei mezzi di trasporto, riducendo al contempo i costi e i tempi di consegna. Inoltre, la maggiore efficienza operativa si traduce in un servizio migliore per i clienti e in una maggiore competitività sul mercato.
Leggi anche:
L’IoT incontra l’AI: nuovi scenari di gestione
Case Study: l’esperienza di Singapore
Un esempio concreto dell’efficacia dell’AI nella gestione logistica è il progetto implementato nel porto di Singapore. Per anni, l’industria dei trasporti di Singapore è stata appesantita da carenze di manodopera, alti costi operativi e viaggi a vuoto fino ad una quota del 35%.
Una partnership tra l’operatore portuale PSA International e la multinazionale olandese HERE Technologies ha permesso di dimezzare il numero di camion vuoti grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e all’ottimizzazione in tempo reale delle rotte.
Grazie a questo progetto, denominato OptETruck, oltre 400 camion sono stati inseriti nel programma, coprendo quasi il 20% del mercato dei trasporti di Singapore.
OptETruck è una soluzione di gestione dei trasporti che si occupa della pianificazione del viaggio, dell’esecuzione del viaggio, fino alla fatturazione e al pagamento, garantendo una gestione ottimale delle risorse e una riduzione dei tempi di inattività. Questo esempio dimostra come l’AI possa concretamente migliorare il match tra trasporti su gomma e merci sbarcate, portando benefici tangibili sia in termini di efficienza operativa che di sostenibilità ambientale.
