Il 2 aprile 2020 uscirà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo “No Time To Die”, il venticinquesimo capitolo della saga di James Bond: la produzione, una delle più prolifiche del cinema, porta ovviamente con sé una serie di retroscena non da poco.
Chi rende infatti possibile le riprese di questi mastodontici film, spesso caratterizzati da ambientazioni le più disparate?
Dal 2006, DHL al fianco dell’Agente 007
A partire da Casino Royale (2006), gli esperti logistici di DHL si sono occupati di definire e attuare soluzioni di trasporto e logistica che potessero garantire il massimo supporto per le riprese dei film di 007.
Per No Time To Die – nei cinema a partire dal 2 aprile 2020 – DHL si è occupata di trasportare via terra, cielo e mare, materiali, oggetti e strumentazioni esclusive in tutto il mondo e lo ha fatto con estrema puntualità al fine di rispettare il rigoroso programma delle riprese.

Al posto giusto nel momento giusto
DHL, in qualità di Logistics Partner, si è preoccupato di garantire che le unità di ripresa avessero il materiale necessario al posto e al momento giusto, sempre.
L’attrezzatura cinematografica è stata spostata repentinamente tra Norvegia, Jamaica, Italia e Regno Unito.
“In sintesi, siamo una sorta di sportello unico per tutto ciò di cui un progetto cinematografico ha bisogno. Via strada, via cielo e via mare, ci concentriamo per assecondare il movimento della produzione. Per spedizioni urgenti o dell’ultimo minuto, utilizziamo il nostro network di servizi Express. Per tenere il passo con le rigide e mutevoli regolamentazioni internazionali in materia di merci, dobbiamo essere sempre un passo avanti a tutti e mettere a frutto la nostra competenza e la nostra esperienza in campo logistico. Questa è stata una grande opportunità per mostrare ancora una volta cosa possiamo fare. Teniamo molto al materiale che ci viene affidato”, afferma John Meller, Project Lead Logistic No Time To Die in DHL.