Cerca
Close this search box.

Cargo aereo, tra Golden Week e picchi tariffari

Condividi

Il settore del trasporto aereo merci ha attraversato un periodo di notevoli turbolenze tra settembre e ottobre 2024: le tariffe spot hanno raggiunto i livelli più alti dell’anno, nonostante la diminuzione dei volumi dovuta alla Golden Week in Cina, una settimana di ferie che tipicamente provoca un crollo degli ordini dopo la corsa a fare scorte delle settimane precedenti. 

Ne ha ovviamente risentito l’andamento delle tariffe, influenzato (meno del previsto) dalla Golden Week, mentre, in contemporanea, si assiste all’emergere di nuovi hub per il traffico merci aereo come il Vietnam.

Il punto sulle tariffe

Le tariffe spot del trasporto aereo hanno registrato un aumento significativo ad inizio ottobre, nella prima settimana. Secondo WorldACD, le tariffe spot globali sono aumentate dell’1% settimana su settimana, raggiungendo $2,84 per kg, il livello più alto dell’anno. 

Questo incremento è avvenuto nonostante una diminuzione del 7% dei volumi di carico dall’Asia Pacifico, dovuta alla chiusura delle fabbriche per la Golden Week, che avrebbe fatto presupporre un rilassamento della disponibilità da parte dei vettori.

Al contrario, le tariffe sono aumentate in diverse regioni: l’Asia Pacifico ha visto un incremento dell’1%, l’Africa del 2% e l’America Centrale e Meridionale del 5%. Anche le tariffe contrattuali dall’Asia Pacifico sono aumentate del 2%, segnalando una tendenza al rialzo nonostante le festività.

L’effetto della Golden Week

La Golden Week, una delle festività più importanti in Cina, ha avuto, come ogni anno, un impatto significativo sul trasporto aereo merci. 

Durante questa settimana, infatti, molte fabbriche chiudono, riducendo la produzione e, di conseguenza, i volumi di carico da spedire verso occidente. 

Stando ai dati riportati da WorldACD, la diminuzione dei volumi settimana su settimana dall’Asia Pacifico è stata del 7%, con un calo del 14% nel traffico intra-Asia Pacifico e una diminuzione del 21% delle tonnellate esportate dalla Cina all’interno del continente asiatico.

Questa riduzione ha avuto un influsso su tutto il pianeta dei trasporti aerei cargo, contribuendo al 56% della diminuzione globale delle tonnellate, con l’Europa che ha contribuito al 18% e il Medio Oriente/Sud Asia (MESA) al 15%. Nonostante queste flessioni, le tariffe spot sono però rimaste elevate, facendo presupporre quindi il permanere di una domanda robusta e una capacità comunque limitata.

Vietnam nuovo hub

Un fenomeno interessante emerso in questo periodo è l’emergere del Vietnam come nuovo hub per il trasporto aereo merci. Il paese ha attirato l’attenzione di diversi vettori, tra cui Qatar Airways Cargo e Lufthansa Cargo. Qatar Airways Cargo ha aumentato la capacità verso mercati come India, Cina e Vietnam, motivando la scelta come risposta ad una forte domanda generata dall’e-commerce.

Lufthansa Cargo ha introdotto un nuovo volo che collega Francoforte, Ho Chi Minh e Los Angeles, segnando la prima connessione diretta dal mercato asiatico alla rete statunitense della compagnia, che costituisce un’opportunità significativa per il commercio globale.

Secondo il database live delle capacità in stiva messo a disposizione da Rotate, la capacità in uscita da Ho Chi Minh verso il Nord America ha visto una crescita del 359% anno su anno la scorsa settimana, e dell’86% nello scorso mese di settembre. Tuttavia, dall’inizio dell’anno, la capacità è diminuita del 22,1% rispetto al 2023. Verso l’Europa, invece, la capacità è aumentata del 30% la scorsa settimana e dell’11% dall’inizio dell’anno.

Aumento delle tariffe dal Vietnam

Anche le tariffe del trasporto aereo dal Vietnam sono aumentate significativamente. Verso gli Stati Uniti, le tariffe sono aumentate del 65,4% anno su anno, raggiungendo $6,38 per kg, e registrano negli ultimi periodi incrementi del 3,2% settimana su settimana. Una tendenza che si verifica anche verso l’Europa, con le tariffe che sono salite a $4,44 per kg, con un aumento del 57,5% anno su anno e del 3,3% settimana su settimana.

Questi aumenti indicano una forte domanda e una capacità limitata, nonostante l’incremento dei voli.

Ti potrebbero interessare