Nel panorama competitivo odierno, la trasformazione della supply chain è diventata una priorità imprescindibile per molte aziende. Tuttavia, la strada verso il cambiamento è costellata di ostacoli: è quanto emerge dall’E2E Ecosystem Transformation Survey, condotto da Efeso Management Consultants e Supply Chain Media. La ricerca, che ha coinvolto dirigenti di aziende logistiche di vari settori, provenienti principalmente da Europa, Asia e Nord America. Gli intervistati hanno fornito preziosi insights sulle loro esperienze e sulle difficoltà incontrate nel processo di trasformazione della supply chain, evidenziando le sfide principali che le imprese devono affrontare e le soluzioni possibili per superarle.
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Al centro la strategia
La trasformazione della supply chain è guidata principalmente dalla strategia aziendale, con un focus crescente su resilienza e agilità. Tuttavia, mancanza di chiarezza strategica, budget limitati e priorità conflittuali sono tra i principali ostacoli individuati.
La ricerca mette in luce come le aziende stiano cercando di adattarsi a nuovi modelli di business, bilanciando costi, resilienza e agilità.
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Strategie aziendali chiare
La strategia aziendale è il principale motore delle trasformazioni della supply chain. Dopo la pandemia il periodo di previsione delle strategie è stato ridotto a 2-3 anni, richiedendo risultati più rapidi e tempi di attuazione più brevi. Tuttavia, molte aziende faticano a tradurre la strategia aziendale in una strategia della supply chain, producendo ritardi nelle trasformazioni.
Resilienza e agilità
Resilienza e agilità sono obiettivi principali delle trasformazioni: le interruzioni degli ultimi anni hanno spinto molte aziende a rafforzare la propria supply chain, ma spesso esse incontrano difficoltà nel definire concretamente cosa significhi essere resilienti. Inoltre, il supporto a nuovi modelli di business richiede un equilibrio tra costi e resilienza, un obiettivo difficile da raggiungere.
Budget e priorità conflittuali
La mancanza di un budget adeguato e la difficoltà nel definire le priorità sono naturalmente ostacoli significativi: le aziende desiderano trasformazioni rapide e con un ritorno sugli investimenti, ma la realtà è che queste trasformazioni richiedono tempo e risorse.
Perché le aziende tardano a trasformarsi
Nonostante la chiara necessità di trasformazione, molte aziende ritardano l’implementazione a causa di una combinazione di fattori interni ed esterni. La mancanza di una strategia aziendale chiara, budget limitati e priorità conflittuali, come già detto, sono ostacoli interni molto importanti. Esternamente, le tensioni geopolitiche e nuove regolamentazioni rendono sempre più complicato il processo. Tuttavia, le aziende riconoscono l’importanza di diventare più resilienti e agili, e molte stanno già adottando nuovi modelli operativi per affrontare le sfide future.
In conclusione, la trasformazione della supply chain è una necessità riconosciuta da molte aziende, ma la strada verso il cambiamento è complessa. Le sfide sono molteplici e richiedono una combinazione di chiarezza strategica, budget adeguati e priorità ben definite.
Solo attraverso un impegno deciso e una pianificazione accurata le aziende potranno superare gli ostacoli e raggiungere gli obiettivi di resilienza e agilità prefissati.