Uber Freight Europe, la divisione che si occupava di spedizioni su gomma di Uber, cambia casacca ed entra a far parte della squadra di un altro grosso network, quello della berlinese Sennder.
Sennder ha acquisito le azioni di Uber Freight Europe in cambio di una partecipazione di minoranza della stessa Uber nell’azionariato dell’azienda tedesca. L’obiettivo è costituire quello che i Tedeschi definiscono ‘il primo digital Freight forwarder’ in Europa.
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Nuova sede ad Amsterdam
Parte dei board delle due aziende saranno rimescolati, con i principali manager a ridistribuirsi sotto le insegne della nuova squadra.
Sennder aprirà una sua sede ad Amsterdam non appena sarà conclusa l’operazione di acquisizione, dove cioè ha oggi il quarti generale Uber Freight Europe.
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Un colosso da 50mila spedizioni al mese
Con la precedente, sempre quest’anno, acquisizione della francese Everoad, Sennder sta compiendo una sorta di ‘incetta’ tra i suoi competitor per affermarsi in qualità di top player continentale nelle spedizioni su gomma.
Allo stato attuale la potenza di fuoco dell’azienda tedesca è di 50mila carichi in viaggio al mese attraverso 31 Paesi.
Sennder, sedi in 7 Paesi
Fondata nel 2015, Sennder ha raccolto oltre 120 milioni di euro da investitori come Accel, Lakestar, HV Ventures, Project A e Scania; con l’acquisizione di Uber Freight Europe arriverà ad avere sedi in 7 differenti nazioni, con oltre 500 dipendenti in totale.
In Italia Sennder collabora con il network di Poste Italiane, ha sede a Milano e si appoggia a diverse realtà dello stivale come Nima Autotrasporti.