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Investimenti tecnologici: il 40% delle società di trasporto ne ha bisogno

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Adattarsi ai cambiamenti del mercato è senza dubbio il mantra ossessivo degli ultimi anni. Innegabilmente, il settore del trasporto e della logistica è in continua evoluzione: cambiamenti normativi e un mercato sempre più esigente non consentono a nessuno di dormire sugli allori. 

In questo contesto dinamico, Descartes, in una recente ricerca, ha messo in luce una tendenza significativa: il 40% dei trasportatori nel Nord America (Stati Uniti e Canada) e nell’Europa Occidentale sta pianificando investimenti tecnologici per non restare indietro rispetto alla domanda e alle pressioni del mercato.

In breve: la ricerca Descartes 

Il sondaggio di Descartes, realizzato in collaborazione con SAPIO Research, ha coinvolto oltre 630 aziende del settore logistico. I risultati hanno evidenziato che le aziende più performanti, con un tasso di investimento del 44%, sono quelle che maggiormente riconoscono l’importanza di adattarsi sfruttando la tecnologia. 

Al contrario, le aziende meno performanti, che si fermano ad un tasso di investimento del 32%, tendono a concentrarsi sul taglio dei costi piuttosto che sull’innovazione.

Priorità negli investimenti 

La visibilità del trasporto in tempo reale si conferma come la principale priorità per gli investimenti tecnologici, citata dal 36% del campione intervistato da Descartes.

Seguono la gestione degli ordini al 35% e il routing della flotta al 29%, quest’ultimo in netta ascesa rispetto all’anno precedente. La ricerca dei vettori, invece, continua a perdere terreno, con solo il 20% dei rispondenti che la considera una priorità.

Correlazione tra prestazioni e investimenti 

Descartes sottolinea una correlazione diretta tra le prestazioni aziendali e la percezione dell’importanza del trasporto. Le aziende di successo sono quelle che investono in modo aggressivo per crescere e offrire più opzioni di consegna ai clienti, puntando su tecnologie come la visibilità in tempo reale e la gestione degli ordini. 

Le aziende meno performanti, invece, sono quelle che si limitano al taglio dei costi e mostrano aspettative di crescita molto più contenute.

L’indagine di Descartes rivela una realtà di cui le aziende stanno prendendo coscienza: investire in tecnologia non è più un’opzione, ma una necessità per chi vuole rimanere competitivo nel settore del trasporto e della logistica. 

Mentre il 40% dei trasportatori si prepara ad affrontare il mercato con nuove soluzioni tecnologiche, resta da vedere come questa tendenza influenzerà l’efficienza e la sostenibilità delle catene di approvvigionamento globali nel prossimo futuro.

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